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Vita 'quasi artificiale', big della scienza a confronto a Milano

16 giugno 2014 | 19.05
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Vita 'quasi artificiale', big della scienza a confronto a Milano

(Adnkronos Salute) - Un batterio capace di replicarsi nonostante un 'super-Dna' costruito in laboratorio, un codice genetico espanso che contiene 2 lettere in più di quelle scritte da madre natura. Sul primo organismo vivente quasi artificiale, la scoperta che all'inizio di maggio è rimbalzata dalla copertina di Nature in tutto il mondo, si confronteranno volti noti della scienza domani 17 giugno a Milano, dalle 18 al Teatro Studio Melato di via Rivoli. L'incontro 'Quasi artificiale. La vita al tempo della biologia sintetica' è promosso da Fondazione Sigma-tau e Fondazione Telethon, con il sostegno non condizionato dell'università Vita-Salute San Raffaele e dell'università degli Studi di Pavia. Parteciperanno fra gli altri il genetista Edoardo Boncinelli, l'ingegnere Diego di Bernardo, il biologo Carlo Alberto Redi e il giurista Amedeo Santosuosso.

Se per Boncinelli, dell'Escherichia coli con Dna parzialmente sintetico "in realtà non so cosa ce ne faremo, perché già oggi siamo in grado di indurre la produzione di molecole e proteine che non esistono in natura e non credo che si otterranno grandi applicazioni da tutto questo", di Bernardo vede vantaggi all'orizzonte: "Con l'alfabeto espanso potremo costruire batteri sani, che in più fanno ciò che vogliamo che facciano, dunque controllabili". Inoltre "pongono meno problemi di sicurezza poiché, essendo fatti da lettere artificiali, la loro replicazione dipenderà da noi e dalla nostra fornitura di mattoncini della vita, costruiti su misura".

Santosuosso valuterà opportunità e rischi della scoperta sul piano giuridico e del quotidiano, mentre Redi sottolinea il ruolo della conoscenza quale unica via per il cambiamento: "La biologia sintetica si presenta come la più formidabile possibile risposta alle sfide biomediche, energetiche, ambientali e alimentari che il pianeta popolato da 7 miliardi di persone, e la cui superficie ed atmosfera sono ormai super-abusate, deve affrontare e risolvere. Tutti i cittadini debbono conoscere per poter decidere quali applicazioni ritengano lecite".

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