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Sanità: 20% epatite C sommerso, medici famiglia e screening per scovarlo

21 giugno 2017 | 16.05
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Sanità: 20% epatite C sommerso, medici famiglia e screening per scovarlo

Per ogni 10 persone con epatite C due ignorano di avere il virus. Le infezioni 'sommerse' sono un importante problema da risolvere in vista del'eradicazione, oggi possibile grazie ai nuovi farmaci, dell'epatite C. Per 'scovare' i malati nascosti la ricetta si basa su due pilastri: "I medici di famiglia e lo screening sulle popolazioni a rischio", secondo Salvatore Petta, ricercatore di gastroenterologia all'azienda ospedaliera universitaria Policlinico 'Paolo Giaccone' di Palermo, che ha spiegato la strategia nel corso di un confronto dedicato alle terapie innovative contro l'Hcv.

"Due recenti indagini epidemiologiche condotte in Italia - ha spiegato Petta all'Adnkronos Salute, a margine dell'incontro organizzato con il supporto di Gilead Sciences - ci hanno fornito una stima affidabile della percentuale delle infezioni da Hcv, che si attesta tra l'1 e il 1,7%. Altro dato importante è che si tratta di un'infezione tipica soprattutto della popolazione anziana, tra i 60 e i 70 anni. Sappiamo, inoltre, che l'80% dei pazienti sono consapevoli della loro malattia, mentre nel 20% dei casi si tratta di sommerso".

Serve far emergere questa ampia fetta di persone che non sanno di avere l'infezione. "Ma uno screening di massa è improponibile", continua Petta. E' invece "molto importante - aggiunge - un'intensa collaborazione con i medici di medicina generale, perché possono identificare e segnalare i loro pazienti con infezione nota, ma anche portare a screening quelli con una storia a rischio per Hcv come tossicodipendenza, familiarità per l'infezione, dializzati, trasfusi ecc". D'altra parte "noi dobbiamo esporci in prima linea per uno screening in popolazioni a rischio, come quelle dei Sert, delle carceri, le persone con comportamenti sessuali a rischio o che si sono sottoposte nei decenni passati a trasfusioni di emoderivati. In questo modo, concentrando le nostre forze su questi due elementi, potremmo far emergere il sommerso, facendo un'azione positiva sia verso il singolo sia verso la popolazione generale".

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