Roma, 2 apr. (Adnkronos Salute) - "Quella del testamento biologico resta una problematica di grande attualità. In attesa che il Parlamento riempia questo vuoto, Roma vuole fare la sua parte e consentire ai suoi cittadini di depositare presso tutti gli uffici decentrati le proprie volontà. Per questo mi impegno a sottoporre la proposta del testamento biologico all'Assemblea capitolina". E' quanto ha affermato Ignazio Marino, sindaco di Roma, in una lettera inviata agli organizzatori del convegno sul tema promosso ieri in Campidoglio dall'associazione 'Se non ora quando-Sanità' e dalla Consulta Bioetica di Roma.
"E' un tema delicato - ha ricordato Marino - che sta a cuore a questa amministrazione. Lo dico da medico e anche da sindaco. Anche il nostro presidente Napolitano, pochi giorni fa - ha aggiunto - ha invitato il Parlamento ad un confronto sensibile e approfondito, perché le scelte sulla fine della vita non si possono più ignorare. Tutto ciò testimonia come quello del testamento biologico sia un tema acquisito a livello di coscienza popolare, ma trascurato a livello legislativo".
