Roma, 18 apr. (Adnkronos Salute) - "I 2,4 miliardi di euro in due anni, che dovrebbero essere ridotti alla spesa sanitaria, colpiscono in maniera preoccupante la spesa farmaceutica, l'attività ospedaliera convenzionata, le protesi e i supporti per i malati e per gli anziani. Non è una normalizzazione, ma un vero taglio che crea problemi seri alla sopravvivenza del Servizio sanitario nazionale". E' quanto afferma in una nota Cesare Cursi, presidente dell'Osservatorio Sanità e Salute, che commenta così i tagli previsti dalla bozza del decreto Irpef, oggi all'esame del Consiglio dei ministri.
"E' necessario - aggiunge Cursi - procedere a una razionalizzazione dei costi che sicuramente daranno risorse finanziarie per poter mettere a punto il decreto legge sull'Irpef".
