cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 11:37
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Sanita': medici famiglia e pediatri fanno squadra, accordo Simg-Simpe/Rpt

28 aprile 2014 | 13.17
LETTURA: 2 minuti

Roma, 28 apr. (Adnkronos Salute) - (VERSIONE CON TITOLO CORRETTO) - Pediatri e medici di famiglia fanno squadra per riformare la medicina del territorio, facendone davvero il secondo pilastro del Servizio sanitario nazionale. E' l'obiettivo dell'accordo federativo, il primo del genere, che sarà firmato dalla Società italiana di medicina generale (Simg) e dalla Società italiana medici pediatri (Simpe). Le basi dell'intesa sono state gettate a Marrakech, margine dell'International Pediatric Congress on Environment, Nutrition and Skin Diseases. In questo percorso di lavoro comune, le due società scientifiche daranno vita a progetti di ricerca, formazione e azioni congiunte sul territorio, facendo interagire le proprie banche dati.

"Il decreto Balduzzi - ricorda Giuseppe Mele, presidente della Simpe - prevede due livelli di aggregazione professionale sul territorio. Passare al gioco di squadra è dunque un obbligo di legge, non più una questione di volontà dei singoli: ci dobbiamo adeguare, per esaltare la medicina del territorio e fare delle cure primarie il secondo pilastro del Ssn".

"Nel rispetto delle specifiche competenze professionali - afferma Claudio Cricelli, presidente della Simg - vogliamo che cada questa divisione surrettizia tra medici di medicina generale e pediatri che ha dominato per più di trent’anni, perché entrambi ci occupiamo della salute dello stesso cittadino". Cricelli ha proposto che l'accordo stretto con la Simpe si apra ad altre aree disciplinari e società scientifiche, come la diabetologia, la reumatologia, i professionisti delle dipendenze, per "entrare nel merito dei problemi concentrandoci su temi specifici". (segue)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza