Milano, 16 apr. (Adnkronos Salute) - "Dopo il via libera del Csm, faccio i miei auguri più sinceri a Raffaele Cantone, presidente dell'Autorità Anticorruzione". Su questo fronte, "in sanità serve lotta dura". Lo afferma Pierpaolo Vargiu, presidente della Commissione Sanità di Montecitorio e deputato di Scelta Civica, dopo che il Consiglio superiore della magistratura ha dato il via libera all'unanimità al collocamento fuori ruolo per Raffaele Cantone, nominato dal Consiglio dei ministri presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione lo scorso 4 aprile.
"Lo studio dell'Ispe presentato oggi - sottolinea Vargiu - ha stimato in 5,6 miliardi il costo della corruzione in sanità, una cifra pari al 5% dell'intera spesa sanitaria. Una zavorra inaccettabile per un sistema sanitario con sempre minori risorse economiche a disposizione: la lotta alla corruzione in sanità non è solo un obbligo morale, ma risponde al senso di giustizia sociale. Una priorità che le Commissioni Affari sociali e Bilancio hanno indicato chiaramente nell'indagine conoscitiva sulla sostenibilità del Ssn che presenteremo nei prossimi giorni".