(Adnkronos Salute) - "Si è favoleggiato - aggiunge Silvestro - su invasioni di campo non ho capito bene rispetto a cosa. E comunque gli esempi che ho sentito riguardano delle abilità tecniche, come essere capaci di suturare, di fare un'ecografia: se questi sono atti medici, sono molto perplessa sulla struttura professionale del medico, che non mi consta abbia questa preoccupazione".
"Dobbiamo smetterla di stare nelle trincee ideologiche - conclude - Noi infermieri intendiamo rimanere nel nostro ambito, svolgendo al meglio il nostro mandato professionale: stare vicini ai cittadini e risolvere i loro problemi di assistenza. Il resto sono chiacchiere e posizione retrograde e antiquate che non tengono conto dell'evoluzione dei bisogni dei cittadini, dell'evoluzione del sistema sanitario nazionale, dell'evoluzione necessaria per la sostenibilità e la conservazione di un'assistenza l'universalistica".