Chieti, 12 feb. (Adnkronos Salute) - E' in programma a Chieti domani e venerdì 13 e 14 febbraio, presso l'Auditorium del Rettorato del campus universitario, il 12° Convegno nazionale di radioterapia oncologica. Al centro dei lavori i progressi tecnologici che la moderna radioterapia ha raggiunto nell'ultimo decennio, e in particolare le possibilità di somministrare oggi dosi elevate su volumi tumorali contenuti in combinazione con i farmaci chemioterapici. Alla 'due giorni' teatina - organizzata dalla Radioterapia oncologica del Policlinico di Chieti, diretta da Giampiero Ausili Cèfarol - sono attesi oltre 200 esperti da tutta Italia, per discutere soprattutto di tumori polmonari, alla prostata, tumori otorinolaringoiatrici e la malattia oligometastatica.
'La scelta della dose in radioterapia e l'integrazione con le terapie mediche oncologiche' è il titolo del convegno. Una scelta "quanto mai appropriata - sottolinea l'Asl 2 abruzzese in una nota - in vista dell'arrivo prossimo del nuovo acceleratore lineare di recente acquistato dalla Asl Lanciano-Vasto-Chieti, e che sarà a disposizione della Unità operativa di Radioterapia di Chieti dopo l'estate. L'apparecchiatura è dotata della più elevata tecnologia oggi disponibile in radioterapia, avendo la capacità di somministrare le dosi attraverso le modalità in intensità modulata (Imrt), stereotassica e con le più sofisticate tecniche guidate dal moderno imaging (Igrt)".
A introdurre i lavori saranno il direttore generale Asl Francesco Zavattaro, con il rettore dell'università d'Annunzio Carmine Di Ilio, e il presidente del congresso Ausili Cèfaro.
