cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 09:14
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Sanita': indagine Camera, si' a franchigia legata a Isee al posto ticket

19 maggio 2014 | 14.55
LETTURA: 2 minuti

Roma, 19 mag. (Adnkronos Salute) - "I problemi per realizzare" un sistema a franchigia al posto degli attuali ticket sanitari "potrebbe essere risolto applicando il sistema dell'Isee". Questa la soluzione che emerge dalle conclusioni della bozza del documento finale dell'indagine conoscitiva sul Ssn, condotta in questi mesi dalle Commissione riunite Bilancio e Affari Sociali della Camera. Documento che, a quanto apprende l'Adnkronos Salute, prima di essere condiviso, potrà subire delle modifiche per poi diventare una risoluzione, una mozione o un ddl.

Nel corso dell'indagine è stato riscontrato come "l'innalzamento dei ticket sulla specialistica piuttosto che ridurre il numero delle prestazioni le abbia invece trasferite sul settore privato". Inoltre, è stato rilevato come "l'applicazione dei ticket stia di fatto escludendo le fasce economicamente più deboli della popolazione dall’accesso alle prestazioni sanitarie, in particolare a quelle di specialistica e diagnostica". Per risolvere questo problema, "è stata quindi proposta la fissazione di una franchigia, calcolata in percentuale del reddito, fino al concorrere della quale si dovrà pagare interamente secondo le attuali tariffe ogni prestazione sanitaria fruita nel corso dell'anno; tale franchigia potrebbe anche essere progressiva, gravando di meno sui redditi bassi e di più su quelli elevati. Superata la franchigia le prestazioni sarebbero invece gratuite".

Si è evidenziato che il problema dell'aumento dei ticket ha portato al "crescente fenomeno della spesa privata". Secondo le stime presentate nel corso dell'indagine, "la spesa privata è pari a circa 30,3 miliardi, costituendo in tal modo una percentuale rilevante della spesa sanitaria complessiva, e con una presenza molto più elevata in alcuni settori, quali quello delle cure odontoiatriche". Una spesa che, "pur collocandosi su un livello non dissimile da quella di altri Paesi europei, è nel nostro Paese quasi per intero out of pocket, mentre altrove è in buona parte intermediata da assicurazioni e fondi".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza