Pisa, 12 giu. (Adnkronos Salute) - Anche quest’anno torna la rete di aiuto che coinvolge Asl, Comuni, medici di famiglia e terzo settore, per sostenere le persone anziane in situazione di fragilità soprattutto durante la stagione estiva, cioè quando il caldo diventa un pericolo per la salute. Le azioni promosse per realizzare un servizio di sorveglianza attiva sono previste per l’intero territorio della zona Valdera.
La sorveglianza attiva verso gli anziani fragili, segnalati dai medici di famiglia o dagli assistenti sociali - spiega l'Usl 5 in una nota - viene attivata dal servizio sociale della Società della salute della Valdera e prevede un progetto personalizzato che si sviluppa attraverso contatti telefonici e visite domiciliari attivabili su richiesta per interventi di prossimità (distribuzione acqua, piccole commissioni, pratiche di utilità quotidiana, eventuale accompagnamento, allertamento del medico o del 118 per interventi di urgenza o di natura sanitaria, ecc.).
I cittadini, per chiedere aiuto o segnalare situazioni di difficoltà, potranno rivolgersi ai servizi sociali del proprio presidio distrettuale di residenza (Pontedera, Bientina, La Rosa , Ponsacco), al proprio medico curante, oppure potranno telefonare al n. 0587/273626 dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12. L’iniziativa è promossa dalla Regione Toscana e realizzata dalla Società della salute Valdera in collaborazione con le Associazioni di volontariato e l’Auser nell’ambito delle attività di sorveglianza attiva per anziani fragili previste dal Piano integrato di salute della Valdera.