"Tutti i medici di medicina generale sono in allerta per una possibile recrudescenza dell'epidemia influenzale", riferiscono dalla Fimmg di Napoli preoccupata per "il nuovo e repentino peggioramento delle condizioni climatiche", ma anche per "l'alto numero di complicanze respiratorie che stiamo rilevando nei pazienti più anziani o affetti da malattie croniche".
Invitano a non abbassare la guardia Corrado Calamaro e Luigi Sparano, segretario amministrativo e segretario provinciale della Federazione italiana medici di medicina generale del capoluogo campano. "Quest'anno abbiamo registrato un numero enorme di casi da virus A/H1N1, ma anche molti casi del ceppo B - sottolineano - Dopo un periodo di relativa calma, in questi giorni i nostri studi si stanno nuovamente riempiendo di pazienti, alcuni dei quali anche con sintomatologie tali da richiedere un accesso di pronto soccorso".
"Difficilmente - precisano i due camici bianchi - ci troviamo a visitare pazienti che si sono protetti con il vaccino, molti dei quali non hanno preso l'influenza o l'hanno contratta in forma lieve. Il grosso problema ci arriva da quella parte della popolazione che non ha voluto seguire il consiglio dell'immunizzazione e questo nuovo aumento dei contagi ci dà grande apprensione".