La decisione del prefetto di Roma per il giornalista, stretto collaboratore di Michele Santoro, è stata presa dopo l'intercettazione, in carcere, del boss: "O vogl’ squartat' vivo"
Al giornalista Sandro Ruotolo, stretto collaboratore di Michele Santoro nella trasmissione di La7 'Servizio Pubblico', è stata assegnata una scorta.
La decisione è stata assunta dal prefetto di Roma, Franco Gabrielli, a seguito delle minacce di morte che il giornalista ha ricevuto da parte del capo del clan dei casalesi, Michele Zagaria. A darne conferma è, in un tweet, la stessa redazione di 'Servizio Pubblico.
"Il nostro giornalista Sandro Ruotolo - si legge sul social network - è sotto scorta. Il capo dei Casalesi, Michele Zagaria, intercettato in carcere: ‘O vogl’ squartat' vivo".
