cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 23:25
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Sanita': Acp, allarme vaccini infondato, potenziare copertura ferma al 90%

27 marzo 2014 | 15.01
LETTURA: 3 minuti

Milano, 27 mar. (Adnkronos Salute) - "Il nesso vaccinazione trivalente" contro morbillo-parotite-rosolia "e autismo non è dimostrato. Il vaccino Mpr salva la vita di milioni di bambini", ed "è necessaria una nuova politica vaccinale per assicurare la piena copertura in tutte le aree del Paese, ferma al 90% circa dei bambini di 2 anni d'età. Un dato assolutamente troppo basso per scongiurare il rischio di nuove epidemie". L'appello al governo arriva dall'Acp, Associazione culturale pediatri, d'accordo con il ministro della Salute Beatrice Lorenzin "che invita a non creare allarmismi non sostenuti da evidenze scientifiche". La 'sindrome autistica postvaccinale' "non esiste", assicurano gli esperti.

"Si tratta di una diagnosi formulata in modo subdolo e scorretto, e auspichiamo che la Procura di Trani" che ha aperto un fascicolo sul presunto legame vaccini-autismo "si affidi a periti competenti, che conoscano e sappiano interpretare la letteratura scientifica sull'argomento e siano privi di pregiudizi e interessi di vario genere". "L'Oms e la letteratura scientifica come il British Medical Journal - continua l'Associazione - smentiscono categoricamente ogni genere di connessione tra autismo e vaccino Mpr. Ma più di tutti la smentisce l'evidenza dei dati epidemiologici mondiali che, a fronte delle molte centinaia di milioni di dosi di vaccino somministrate, non trova alcuna correlazione con una contemporanea diffusione dell'autismo". La diagnosi del disturbo "negli ultimi anni è sicuramente aumentata, ma solo perché oggi giungono a diagnosi non solo i casi eclatanti del passato, ma anche i tanti casi più sfumati del cosiddetto spettro autistico una volta non individuati".

"Le campagne antivaccinali sono irresponsabili - avverte l'Associazione - perché confondono i genitori e rischiano di far diminuire l'adesione dell'opinione pubblica anche su vaccini sicuri e provati da decenni come l'antipolio, che ha contribuito a migliorare la salute pubblica in tutto il mondo". Secondo l'Acp, in Italia "manca una cabina di regia sulle politiche vaccinali, di cui è prova la frammentazione del calendario vaccinale nelle diverse realtà regionali". Non solo. "Il sistema di sorveglianza epidemiologica è carente sul capitolo vaccinazioni, sia sugli obiettivi vaccinali raggiunti sia sugli effetti collaterali".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza