Roma, 17 apr. (Adnkronos Salute) - La Croce Rossa risponde ai sindacati che oggi hanno annunciato l'avvio delle procedure per lo sciopero. "Far cessare inutile conflittualità che non aiuta i lavoratori siamo aperti al dialogo - afferma in una nota la Croce Rossa - questo è l’ultimo treno per tentare di migliorare insieme la riforma. Il muro contro muro non serve a nessuno e i sindacati dovrebbero smetterla con le bugie e le strumentalizzazioni". E' quanto afferma la Croce Rossa in una nota in cui si sottolinea come "l’adozione del contratto Anpas è l’unico modo per sopravvivere all’interno del settore dell’assistenza sanitaria. Invece di continuare con lo scontro - prosegue il comunicato - i sindacati farebbero bene a spiegare come mai non si siano mai adoperati per risolvere il problema dei precari con la Conferenza Stato-Regioni così come prevedeva la finanziaria Prodi del 2007".
La Croce Rossa sottolinea come sia stato preso ogni provvedimento possibile "per salvaguardare i livelli occupazionali, in piena solitudine e senza alcuna proposta o idea concreta da parte dei sindacati. Forse dimenticano - osserva la Cri - che la sanità, con la riforma del Titolo V, è stata affidata alle Regioni e senza una riforma costituzionale o senza ricorrere alla Conferenza Stato-Regioni non si può arrivare a una definizione delle vertenze dei contratti a tempo determinato". (segue)
