Roma, 11 feb. (Adnkronos Salute) - "Questa Policy è un'occasione per migliorare il nostro modo di essere operatori della sanità. Di sostenere quindi il malato sotto tutte le sue declinazioni: non solo quella della salute, ma anche quella religiosa e culturale. E' un unicum che non possiamo pensare di gestire in modo parcellizzato. In questa giornata mondiale del malato ci impegniamo pubblicamente a fare sempre meglio nella presa in carico del paziente al di là della sua appartenenza religiosa ed etnica", ha detto il direttore del Policlinico Gemelli di Roma, Maurizio Guizzardi, alla presentazione della nuova Policy per l'accoglienza delle differenze e specificità culturali e religiose.
"La Facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università Cattolica - ha sottolineato il preside della Facoltà, Rocco Bellantone - è abituata a partecipare, insieme e accanto ai malati che scelgono di curarsi al Gemelli, al viaggio nella sofferenza. E a dare sollievo e cura a ciascuno, abbracciandoli tutti come fratelli, senza distinzione di razza o di religione. Questa Policy conferma pubblicamente questa nostra missione".