Roma, 24 mar. (Adnkronos Salute) - L'ospedale Fatebenefratelli all'Isola Tiberina di Roma "ha subito avviato una procedura interna per la verifica dei fatti ed eventuali responsabilità", dopo la denuncia di una mamma alla quale i medici della struttura capitolina avrebbero consigliato un aborto terapeutico quando invece il feto, dato per morto, alla fine è nato sano. E in caso di responsabilità accertate, il Fatebenefratelli intende "prendere conseguenti provvedimenti anche a tutela di tutte quelle figure professionali che lavorano 24 ore al giorno al servizio delle mamme e dei loro bambini e che fanno del nostro ospedale un'eccellenza nel settore dell'assistenza alla nascita".
"Appresa la notizia di quanto accaduto - si legge in una nota dell'ospedale - il direttore della Unità operativa complessa di Ginecologia e Ostetricia dell'ospedale, Mario Segatore, esprime solidarietà con la famiglia della paziente, che peraltro ha comunque scelto di partorire presso la nostra struttura, confermando la propria fiducia nel Fatebenefratelli all'Isola Tiberina".