Roma, 7 mag. (Adnkronos Salute) - Immediata istituzione di una Commissione permanente, all'interno del ministero della Salute, per le politiche della Terza età. Lo hanno chiesto formalmente al ministro della Salute i rappresentanti territoriali di Federanziani, riuniti oggi a Roma.
Obiettivo della commissione, nelle loro intenzioni, è quello di proporre e concertare iniziative, normative, provvedimenti economici atti a tutelare la salute degli anziani, promuovendo prevenzione, corretti stili di vita, invecchiamento attivo, ottenendo così il duplice risultato di garantire un miglioramento della qualità della vita e soprattutto una razionalizzazione della spesa sanitaria. Secondo il presidente di Federanziani, Roberto Messina, "senza coinvolgimento e presa di coscienza dei pazienti rispetto ai cambiamenti del Ssn, si ha la certezza di generare inutili malcontenti e soprattutto di nuocere a quel processo che deve andare dal diritto alla salute al diritto alla cura, perpetuando così discriminazioni e barriere nell'accesso alle cure e alle prestazioni sanitarie".
"I decisori politici - prosegue Messina - tengano presente che i bisogni degli anziani devono essere tenuti in considerazione in ogni scelta politica e amministrativa, che andrebbe adottata anche calibrandone l'impatto dal punto di vista dell'età". Federanziani, in rappresentanza di oltre 3 milioni e 300 mila aderenti, ha chiesto alla Lorenzin di farsi portavoce presso la presidenza dei Consiglio dei ministri, per agevolare la sottoscrizione di una convenzione nazionale con la Siae per esonerare i Centri anziani dal pagamento dei diritti d'autore laddove nelle feste da ballo si riproduca musica registrata. Secondo la federazione, infatti, non si tratta "solo di un momento ludico e ricreativo, ma anche il modo più semplice per gli anziani, e quasi sempre l’unico, di svolgere attività fisica mantenendosi in forma e attivi, con enormi benefici per la salute e per il bilancio del Ssn".
