Milano, 29 mag. (Adnkronos Salute) - "Il contributo dei dirigenti della sanità alla Lega Nord, e Maroni che lo definisce come una 'sciocchezza', sono inaccettabili". Il sintomo di una sanità "gravemente malata". Così il portavoce di M5S Giampietro Maccabiani, in merito a notizie di stampa che parlano di 'obolo' versato al Carroccio dai Dg della sanità lombarda vicini alla Lega, e al commento del presidente della Regione Roberto Maroni, oggi a margine della cerimonia per i 20 anni dell'Istituto europeo di oncologia di Milano.
"Qui non si tratta di contributi volontari di semplici privati cittadini, come si può minimizzare?", chiede Maccabiani. "Il contributo non può essere una forma di 'gratitudine' verso il partito, ma è la prova provata che la scelta dei manager della sanità in Lombardia dipende prevalentemente dall'appartenenza politica e non dalle capacità ed esperienze. E' necessario fare chiarezza sul tema e valutare anche se altri partiti ricevono contributi dai dirigenti da loro nominati in enti pubblici della Lombardia. Restano poi in attesa di discussione - conclude - le nostre due proposte di legge di revisione radicale del sistema delle nomine nella sanità e nel resto del sistema regionale di enti, fondazioni e società che spezzerebbe il legame tra partiti e nominati. Lo ribadiamo: il parassitismo dei partiti sulla cosa pubblica è la piaga peggiore di questo Paese".
