cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 04:34
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Sanita' Lombardia: sindacati sotto Regione celebrano 'funerale' Ssr

21 maggio 2014 | 17.33
LETTURA: 3 minuti

Milano, 21 mag. (Adnkronos Salute) - Un funerale con tanto di bara, e sopra scritto "Morte della sanità pubblica". Lo hanno 'celebrato' oggi a Milano, sotto la sede della Regione Lombardia, Cgil, Cisl e Uil della Funzione pubblica. In presidio per rivendicare "il rinnovo dei contratti, la tutela dei salari e la stabilizzazione dei tanti precari". I sindacati esprimono "soddisfazione per la massiccia partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità pubblica e privata" (la Cgil parla di "un paio di migliaia di manifestanti" sotto Palazzo Lombardia), ma denunciano anche "il gravissimo comportamento del governatore Roberto Maroni e dell'assessore alla Salute Mario Mantovani, che non hanno voluto incontrare, anche in questa occasione, i rappresentanti dei lavoratori". "Da qui la decisione, assunta al presidio attraverso un ordine del giorno - annunciano le sigle - di far partire, da domani, la mobilitazione in tutti i territori della Lombardia, con iniziative visibili presso ogni struttura sanitaria".

Per i sindacati "la riforma della sanità non può essere fatta senza coinvolgere chi tutti i giorni, attraverso il proprio lavoro, garantisce il diritto alla salute ai cittadini di questo paese. La riforma non può essere fatta sulle spalle delle lavoratrici e dei lavoratori, con il contratto nazionale al palo da anni, con salari scesi ancora di più per il taglio alle risorse aggiuntive regionali, con professionalità che vengono svilite o rese disomogenee da diverse forme contrattuali. Mentre non si combattono gli sprechi veri: dalle costose consulenze ai 'ricchi ed illeciti' appalti".

Cgil, Cisl e Uil chiedono alla Regione "responsabilità politica" e di "aprire immediatamente un tavolo di confronto sulla riforma sanitaria e per la conferma delle Risorse aggiuntive regionali (Rar)". Inoltre chiedono "una gestione del sistema in trasparenza e legalità, con modelli organizzativi e assistenziali che siano di garanzia per la qualità dei servizi e la tutela e valorizzazione economica e professionale delle lavoratrici e dei lavoratori. Con un contratto stabile e rinnovato per tutti".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza