Roma, 28 apr. (Adnkronos Salute) - "Io dico che prima di Dudù, c'è nonna Maria. La nostra priorità è garantire agli anziani i farmaci e l'assistenza domiciliare e territoriale di cui hanno bisogno. Qualcuno pensa ancora di essere ai tempi della Milano da bere, ma i tempi sono cambiati e oggi ci dobbiamo preoccupare di dar da mangiare alla terza e quarta età. Tra un anno, dopo avere garantito a tutti l'essenziale, penseremo alle cose molto importanti ma certo meno emergenziali di assicurare agli anziani le cure e i farmaci più innovativi e che sono costosissimi". Lo ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che partecipa oggi ad Atene al meeting informale dei ministri della Salute in vista del semestre Ue, commentando il 'piano Dudù' lanciato in tv da Silvio Berlusconi.
"Il tema delle agevolazioni veterinarie - ha aggiunto - è importantissimo, direi una cosa troppo seria per occuparsene solo in uno strumentale spot elettorale. La Pet terapy è rilevante, ma al momento la priorità è mettere in sicurezza il servizio sanitario nazionale".
"Non faremo mai - ha assicurato - le scelte di quei Paesi che, per motivi economici, negano a chi è anziano i farmaci di ultimissima generazione, come quello che eradica l'epatite C. Ad Atene stiamo discutendo delle nuove tecnologie per curare a casa gli anziani, è questa la grande sfida, poter curare i nostri anziani a casa, in modo professionale e umano. Sarà questa la sfida del Patto per la Salute che stiamo chiudendo con le Regioni per riformare la Sanità: una sfida porteremo avanti anche nel semestre europeo a guida italiana".
