(Adnkronos Salute) - Nei giorni scorsi, ricorda l'Areu (Azienda regionale emergenza urgenza) in una nota, "la Giunta lombarda, su proposta dell'assessore Mantovani, aveva accolto la richiesta avanzata dal console ucraino per ospitare e curare presso strutture sanitarie delle regione alcune persone rimaste ferite negli scontri a Kiev".
Si tratta di 5 pazienti, di età compresa tra 23 e 45 anni, tutti provenienti dall'ospedale di Kiev. Fratture agli arti, ferite da arma da fuoco, ustioni, complicanze maxillo-facciali: queste le principali patologie su cui interverranno i professionisti degli ospedali Niguarda, Policlinico e Fatebenefratelli di Milano. Quattro feriti, precisa l'Areu, arriveranno a Orio al Serio alle 14.30, uno a Malpensa alle 12.30. Il trasferimento sarà coordinato da Areu con la collaborazione delle Associazioni del soccorso convenzionate: Croce Bianca Milano, Sal e Croce Rossa Italiana.
A Malpensa arriverà Oles', 23 anni, che ha fratture spinali a 5 vertebre cervicali. Il ragazzo sarà trasferito dall'ospedale di Kiev, dove gli sono state prestate le prime cure. Dovrà mantenere una posizione supina fino alla fine del mese di marzo e sarà preso in carico dal Reparto di neurochirurgia del Niguarda. Dei 4 feriti che atterreranno a Orio al Serio, Artem, 28 anni, ha ustioni e ferite d'arma da fuoco a entrambe le gambe e necessita di riabilitazione ed è destinato al Reparto grandi ustioni di Niguarda; Dmytro, 45 anni, il più anziano dei 5 feriti, ha una contusione cerebrale, ferite alle gambe e al ginocchio sinistro, lamenta emicrania nel lato sinistro della testa. Sarà curato nel Reparto di neurochirurgia del Policlinico. E ancora Bohdan, 39 anni, con ferite al viso e alla testa e danni agli occhi, ha bisogno di una rinoplastica e di lenti protesiche. Sarà messo nelle mani dei medici del Reparto maxillo-facciale del Policlinico; Olekiy, 30 anni, ha ferite d'arma da fuoco alla parte bassa della gamba, contusioni, è in uno stato mentale confuso e di apatia. Necessita di riabilitazione. Se ne occuperà il Reparto di chirurgia del Fatebenefratelli.
