Città del Vaticano, 12 apr. (Adnkronos Salute) - Papa Francesco incontra i partecipanti al Congresso di chirurgia oncologica 'Digestive Surgery' organizzato dall'università La Sapienza di Roma e dall'ospedale Sant'Andrea, e cita Fedor Dostoevskij: "Tante volte mi viene al cuore quella angosciata domanda di Dostoevskij, 'perché soffrono i bambini?'. Solo Cristo, che dà senso allo scandalo del dolore innocente, lo sa".
Bergoglio pensa alle sofferenze dei malati e delle famiglie e inisiste sulla "esigenza di una cura integrale che consideri la persona nel suo insieme e unisca alla cura medica anche il sostegno umano, psicologico e sociale, l'accompagnamento spirituale e il sostegno ai familiari del malato". Da qui la necessità che gli "operatori sanitari - dice Bergoglio ricordando le parole di Giovanni Paolo II - siano guidati da una visione integralmente umana della malattia e sappiano attuare un approccio compiutamente umano al malato che soffre".
Dice Bergoglio che "la condivisione fraterna con i malati ci apre alla vera bellezza della vita umana, che comprende anche la sua fragilità, così che possiamo riconoscere la dignità e il valore di ogni essere umano, in qualunque condizione si trovi, dal concepimento fino alla morte".