Bari, 14 mar. (Adnkronos Salute) - La Procura di Bari ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato Vincenzo Poliseno, 45 anni, l'uomo che lo scorso 4 settembre uccise, con almeno 70 coltellate, la psichiatra Paola Labriola nel centro di salute mentale di via Tenente Casale al quartiere Liberta'.
Il processo comincera' il prossimo 3 giugno davanti alla Corte di assise. Su richiesta del pm della Procura di Bari che coordina le indagini sul delitto, Baldo Pisani, il gip Giulia Romanazzi ha emesso un decreto di giudizio immediato per il reato di omicidio volontario. Poliseno, stando agli accertamenti tossicologici, quel giorno non era sotto l'effetto di droga, alcol o farmaci.
L'accusa per lui e' anche di porto di armi e oggetti atti ad offendere. L'uomo uso' un coltello da cucina con lama di 14 centimetri. Poliseno, arrestato in flagranza, e' detenuto nel carcere di Bari dal giorno dell'omicidio. Intanto continuano le indagini parallele sulle responsabilita' connesse, ''precedenti e successive all'omicidio'' nell'ambito della Asl di Bari