(Adnkronos Salute) - Tra i Paesi dove sono in atto gravi crisi umanitarie che colpiscono i bambini e le loro famiglie, l'Unicef segnala il Mali, dove si stima che circa 450.000 persone siano sfollate dentro e fuori il Paese, con rimpatriati a Nord bisognosi di servizi sociali di base, comprese le scuole e l'assistenza sanitaria.
E ancora il Sahel, Paese nel quale - si legge ancora nella nota dell'organizzazione - la malnutrizione acuta grave colpisce 1,4 milioni di bambini sotto i 5 anni. Ad Haiti la più grande epidemia di colera del mondo colpisce oltre 600.000 persone e ne uccide 8.000, mentre in Africa occidentale e centrale i tre quarti dei casi di colera (23.000) di tutta la regione geografica si verificano nella Repubblica Democratica del Congo. In Angola, sottolinea ancora l'Unicef, 1,8 milioni di persone sono colpite dalla siccità, mentre nella Repubblica Centrafricana si registrano "atrocità continue contro i bambini, con quasi la metà della popolazione in urgente stato di necessità".
Nella Repubblica Democratica del Congo, nel 2013 l'instabilità cronica ha determinato 2,7 milioni di sfollati e malnutrizione acuta grave in 2 milioni di bambini sotto i 5 anni. Nel Corno d'Africa, a ottobre 2013, a due anni dalla crisi alimentare scoppiata nel paese, più di 400.000 bambini sotto i 5 anni con malnutrizione acuta grave risultavano ricoverati per il trattamento. (segue)