Roma, 24 feb. (Adnkronos Salute) - Unicef, Unhcr, Mercy Corps, Save the Children e World Vision, "nel momento in cui il conflitto in Siria si avvicina al suo quarto, anno lanciano un accorato appello pubblico sollecitando tutti a esprimere sdegno per l'impatto devastante sui bambini e le conseguenze allarmanti a lungo termine di una generazione perduta". E' quanto si legge in una nota congiunta delle organizzazioni.
"Oggi sono quasi 5,5 milioni i bambini colpiti dal conflitto all'interno della Siria e nei Paesi vicini". Le 5 organizzazioni avvertono che, "senza porre termine all'orrore implacabile e alla sofferenza dei bambini e senza un aumento degli investimenti per la loro istruzione e protezione, la Siria e l'intera regione potrebbero perdere un'intera generazione".
Le organizzazioni chiedono al pubblico di unirsi in un appello all'azione, attraverso www.change.org (http://bit.ly/nolostgeneration). "L'appello all'azione è diretto a tutti coloro che hanno la responsabilità e la capacità di porre fine alle sofferenze dei bambini e di salvaguardare il loro futuro". L'appello si propone di raccogliere almeno 1 milione di adesioni entro il 15 marzo, "data che segna - conclude la nota - il completamento del terzo anno di guerra in Siria.
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