Bagno di folla e fan in delirio per gli Stadio, capitanati da Gaetano Curreri, che questo pomeriggio hanno incontrato il pubblico alla libreria Feltrinelli di Bologna, reduci dalla vittoria al festival di Sanremo, dove il gruppo ha incassato altri tre premi. Applausi, tifo da stadio, flash, autografi e strette di mano hanno accolto i trionfatori dell'Ariston al grido 'campioni, campioni' delle persone che hanno affollato l'incontro.
"La vittoria è dedicata a Lucio perché dopo 'La sera dei miracoli' mi ha dato la forza per cantare come so cantare, Lucio c'è sempre nei nostri concerti e se siamo gli Stadio è perché ci ha formato lui, sicuramente si sta divertendo da lassù e ha deciso lui che dovevamo vincere". Così Curreri ha risposto ai cronisti che gli chiedevano a chi fosse dedicato il trionfo sanremese.
'Un giorno mi dirai', ascolta la canzone regina di Sanremo 2016
"E' bello tornare a casa dopo aver vinto il festival di Sanremo - ha aggiunto Curreri - non ce lo aspettavamo proprio di vincere quattro premi e siamo contenti che il quinto sia andato a Patty Pravo che è un'amica, quindi resta tutto in casa".
A chi gli ricordava la decisione del sindaco Virginio Merola di conferire al gruppo il Nettuno d'Oro, Curreri ha spiegato di averlo appena saputo e ha commentato "mi fa piacere". Rispetto all'idea di festeggiare la vittoria con una grande festa in musica, come vorrebbe il comune, il cantante ha replicato: "Speriamo, magari, siamo sempre disponibili quando si può suonare".
Un primo premio, dunque, dedicato a Lucio Dalla che gli Stadio considerano a tutti gli effetti un padre artistico. Tantissimo l'entusiasmo dei fan e la soddisfazione degli artisti che, ha confessato Curreri "faccio ancora fatica a credere che abbiamo vinto".
