Dopo la notte "miracolo" di Anfield con il Liverpool che è riuscito nell'impresa di ribaltare il 3 a 0 dell'andata contro il Barcellona e l'altra notte stellare degli Spurs che, all'ultimo minuto, sono riusciti ad agguantare la finale di Champions contro le giovani promesse dell'Ajax, anche la finale di Europa League potrebbe essere di solo appannaggio inglese con un derby tutto londinese tra Arsenal e Chelsea.
La squadra di Emery Unai, forte del 3 a 1 dell'andata contro il Valencia, stasera giocherà la gara di ritorno allo Stadio di Mestalla. Le notti richiamate in precedenza ci hanno ricordato, ancora una volta, che nel calcio niente è scontato e niente è impossibile e non è mai detta l'ultima parola, salvo al triplice fischio dell'arbitro. Primi nel girone E, i Gunners hanno perso la prima gara sia contro il Bate, nei sedicesimi, sia contro il Rennes, agli ottavi, qualificandosi grazie al goal segnato in terra francese. Il Valencia, invece, retrocessa dalla Champions, viene da un cammino molto più lineare, condito da cinque vittorie su sei.
L'altra semifinale ha un esito un po' più incerto, perché incerto è il risultato dell'andata, fermo sull'1 a 1 grazie ai goal di Jovic per i tedeschi e Pedro per gli inglesi, stasera Chelsea ed Eintracht Francoforte se la giocheranno a viso aperto allo Stanford Bridge. Prime nei loro gironi, il cammino della squadra di Sarri non ha mai vacillato, diversamente da quello dei tedeschi che si sono qualificati ai quarti a causa di un'amnesia di de Vrij, difensore dell'Inter, e hanno avuto accesso alla semifinale grazie alle reti segnate in trasferte contro il Benfica.
Per un Regno Unito, quindi, che l'Europa sta cercando in tutti modi di lasciarla, ci sono quattro squadre che invece vogliono festeggiare sotto al suo cielo e ce la metteranno tutta per riuscirci.
