Il presidente del Cda rinuncia all'emolumento 2021
Il presidente di Saras Massimo Moratti, secondo quanto si apprende, rinuncia all'emolumento previsto per il 2021 in qualità di presidente del Cda rendendo così possibile l'integrazione di quanto stanziato dall'indennità di cassa integrazione (Cigo) per le giornate previste per l'ultimo trimestre 2021. Non si tratta quindi di destinazione utili né di compensi diretti in busta paga.
Saras ha adottato a fine ottobre del 2020 alcune misure per tenere sotto controllo i costi, compreso l'utilizzo di ammortizzatori sociali per il personale del gruppo e in particolare, grazie all'accordo coi sindacati, l'avvio della cassa integrazione parziale, che hanno reso possibile un contenimento degli impatti generati dalla crisi pandemica nel mercato di riferimento. Nella raffineria Sarroch lavorano circa 1.300 dipendenti. Attualmente i lavoratori sono due giorni al mese in cassa integrazione.