Il 32enne bolognese tra gli ideatori del movimento ospite di 'Propaganda Live' spiega le tre fasi
Cosa succede alle sardine da piazza San Giovanni in poi, chiede Diego Bianchi a Mattia Santori, tra gli ideatori del movimento. "Si apre una nuova fase - dice il 32enne bolognese ospite di 'Propaganda Live' su La7 - La prima fase era 'quanti siamo? C'è un po' di energia su cui lavorare?' E la risposta è stata sì". "Domani (oggi ndr) vedremo se si chiude in bellezza - sottolinea - Dal giorno dopo si apre una nuova fase e cioè 'come continuiamo a valorizzare queste energie?' Senza arrivare alla struttura, a un programma di partito o a chissà quali contenuti ma cerchiamo di andare avanti cercando di portare queste energie anche dove non sono arrivate. L'idea è di andare nei territori più fragili, in provincia, nell'Appennino e soprattutto tornare nelle nostre regioni". "Dopo il 27 gennaio - conclude - si aprirà fisiologicamente una terza fase. Ci guarderemo indietro per capire se il laboratorio nazionale Emilia Romagna e Calabria ha funzionato, come e cosa ha funzionato, cosa si può tenere di tutto questo e se si può costruire un futuro".