Da qui al 2015, con lo Sblocca Italia, saranno messi in campo 4 miliardi che consentiranno di aprire 50 cantieri. Lo afferma il presidente dell'Anas, Pietro Ciucci, nel corso dell'audizione sullo sblocca Italia, in commissione Ambiente alla Camera. "Gli stanziamenti previsti, che si aggiungono ai finanziamenti contenuti nella legge di stabilità 2014, rappresentano indubbiamente un passo importante per consentire all'Anas di tornare a investire in nuove opere, invertendo il trend negativo degli ultimi anni", osserva Ciucci.
Grazie al provvedimento, sottolinea Ciucci, viene "invertito il trend negativo degli ultimi anni, che ha visto la societa' ricevere stanziamenti appena sufficienti a consentire di far fronte agli interventi di manutenzione straordinaria più urgenti e a dare continuità ai cantieri in corso".
Il presidente esprime apprezzamento per la "centralita' dell'importanza riconosciuta dall'attuale governo al settore delle infrastrutture. In quest'ottica "appare indispensabile -aggiunge Ciucci- operare una concentrazione su quei progetti la cui realizzazione, per dimensione, importanza strategica e rapidità realizzativa, sia tale da determinare un effetto moltiplicatore delle risorse stesse nel tessuto economico del territorio interessato dall'intervento".