Oggi 105 manifestazioni in tutta Italia a cui, secondo il Viminale, hanno partecipato 70.000 persone. Settemila gli agenti impegnati, tra i quali quindici feriti. Colpito anche il vice questore di di Padova. Roma, lavoratori per ore in cima al Colosseo (Fotogallery). A Milano violenti scontri tra forze dell'ordine e manifestanti (Video 1,2, 3). Napoli, manifestanti bloccano Tangenziale . Landini, la piazza ci dice di andare avanti (Video). Camusso, il mondo del lavoro non vuole dividersi (Video)
E' il giorno dello 'Sciopero sociale'. Oggi in 25 piazze italiane Cobas, sindacati di base, organizzazioni studentesche, precari e attivisti dei centri sociali sono scesi a protestare contro le politiche di austerità della Ue e del governo Renzi, contro il Jobs Act e l'abolizione dell'articolo 18. E per quanto riguarda la scuola, per l'assuzione dei precari e per dire un 'no' secco al piano del governo.
A Milano scontri si sono verificati tra polizia e studenti in corteo contro le riforme del governo. I manifestanti che hanno deviato dal percorso sono stati bloccati da uno schieramento di poliziotti e guardia di Finanza. In corteo anche la Fiom Cgil che in piazza San Babila si è incontrato con quello dei militanti No Tav e gli attivisti per 'il diritto alla casa'. "Non ci fermeremo, andremo avanti fino a quando non cambieranno le loro posizioni. Abbiamo la forza e l'intelligenza per farlo", ha affermato il segretario generale della Fiom dal palco di piazza Duomo a Milano.
Scontri anche a Padova tra forze dell'ordine e centri sociali, dove è stato ferito il vicequestore.
A Roma, oltre al lancio di petardi e lancio di uova davanti a ministero dell'Economia, un gruppo di circa trenta lavoratori di Zetema, con il sostegno dell’Usb, è salito in cima al Colosseo e ha srotolato gli striscioni: 'io sto con Ilario e Valentino' e 'no alla privatizzazione del trasporto pubblico'. Il gruppo è sceso solo nel tardo pomeriggio. Proteste anche davanti al ministero dell'Istruzione dove docenti precari e non, lavoratori della scuola e studenti hanno organizzato un sit in per dire 'no' al piano per la scuola di Renzi.
A Genova cinque cortei, ai quali si sono uniti autonomi, studenti e giovani dei centri sociali, partiti da piazza Massena (Cornigliano), piazzale Kennedy (Foce), piazza Corvetto (Centro), lungomare Canepa,all'altezza del varco di Ponte Etiopia (Sampierdarena), hanno paralizzato la città.
A Torino uova, vernice rossa e palloncini colorati sono stati lanciati davanti alla sede del Miur in corso Vittorio dai manifestanti del corteo di studenti, precari e sindacati di base che sta sfilando per le vie del centro città.
A Palermo lancio di uova contro la banca Unicredit di via Ruggero Settimo a Palermo degli studenti che stanno protestando in corteo.
Viminale fa il bilancio. Oggi. ha riferito il ministero dell'Interno, ci sono state 105 manifestazioni in 45 province: 85 nell'ambito di due distinti scioperi promossi dai sindacati di base e dai movimenti antagonisti e 20 manifestazioni estemporanee in diverse città, che hanno fatto registrare la partecipazione di circa 70.000 persone. A Milano si è tenuto il corteo interregionale organizzato dalla Fiom-Cgil, a cui hanno aderito circa 20.000 persone. Al servizio di ordine pubblico sono state dislocati 7000 agenti. Si sono registrate 4 manifestazione con incidenti di importanza marginale, 7 con episodi di rilievo. Tra le forze dell'ordine si sono stati 15 i feriti.