All'interno di un hangar della base aerea la cerimonia per i piloti morti lo scorso 19 agosto. Presente il Ministro della Difesa Pinotti. Il ricordo dell'ordinario militare: "Professionisti ma prima ancora persone ricche di umanità"
"Professionisti ma, prima ancora, persone ricche di etica, correttezza, umanità". Uniti dalla "passione per il volo" ma anche da quella per “la difesa”. Con queste parole mons. Santo Marcianò, ordinario militare per l'Italia, ha ricordato, nel corso dei funerali svoltisi nella base di Ghedi (Bs), i quattro ufficiali dell'Aeronautica militare morti lo scorso 19 agosto nello scontro fra i due Tornado nei pressi di Ascoli.
"Voi -ha aggiunto Marcianò- avete lasciato le vostre case per rispondere a una chiamata e portare avanti una missione che vi ha uniti. E ciò che in modo particolare vi ha uniti, in questi giorni ce lo siamo sentiti ripetere spesso, è stata la passione: la passione per il volo, la passione per il vostro servizio". "È proprio vero: non si può fare un lavoro così senza passione! E, in un tempo come il nostro, in cui la disillusione sembra avvolgere il presente e il futuro, soprattutto per le nuove generazioni, è preziosa la testimonianza di chi infonde la propria passione in un impegno che dona senso alla vita. La passione che Mariangela Valentini, Alessandro Dotto, Paolo Piero Franzese e Giuseppe Palminteri hanno vissuto e testimoniato non è semplicemente un desiderio da realizzare ma molto di più: chiede disponibilità, disciplina, dedizione, addestramento", ha aggiunto l'Ordinario militare che ha concluso: "Mentre vi accompagnamo a casa, ci sentiamo accompagnati da voi, dalla vostra preghiera, dal vostro amore che non ha fine. E sentiamo che lì, dove tutti ci ritroveremo, sono davvero realizzati i vostri desideri di giustizia, di pace, di bene e voi avete finalmente trovato il senso della passione per la quale avete vissuto e avete dato, fino alla fine, la vostra vita. Mariangela, Alessandro, Giuseppe, Paolo Piero: con commosso e infinito affetto, vi diciamo: 'Grazie!'''.
Ai funerali aperti al pubblico, ma non alle telecamere hanno partecipato oltre duemila persone. La celebrazione è avvenuta all'interno di un hangar della base aerea e l'altare è stato posizionato tra due tornado. Erano presenti tra gli altri il ministro della Difesa, Roberta Pinotti e il Capo di Stato maggiore dell'Aeronautica militare, generale Pasquale Preziosa. Presente anche una delegazione parlamentare del MoVimento 5 Stelle, composta dai deputati della Commissione Difesa Tatiana Basilio e Massimo Artini. Mentre il presidente del Consiglio unitamente al governo italiano ha espresso attraverso una nota esprime alle famiglie ed all'Aeronautica militare profondo cordoglio per la perdita dei suoi piloti.
