Stoccava senza cautele e nessuna autorizzazione auto, lastre di eternit ed elettrodomestici in disuso trasformando parte di un agriturismo della Lomellina in una discarica abusiva a cielo aperto. Per questo i carabinieri di Mortara, nel pavese, hanno denunciato in stato di libertà per il reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata M. M., nato a Vigevano, classe 1974, residente a Parona, agricoltore.
A segnalare qualcosa di sospetto ai carabinieri erano stati alcuni residenti di Parona, preoccupati per la presenza di alcune lastre in eternit abbandonate, nei pressi di un agriturismo. I militari, nel corso di un’ispezione hanno trovato, all’interno di alcuni terreni dell’azienda agricola di proprietà dell'uomo, un quantitativo di rifiuti alcuni dei quali classificati come “pericolosi”. In particolare l’agricoltore avrebbe stoccato, senza le dovute cautele e senza alcuna autorizzazione auto, moto, svariati elettrodomestici in disuso, 30 lastre in eternit per un peso complessivo di 600 chili e alcuni pneumatici usurati. L’area è stata sequestrata.
