Sono opere giovanili ritrovate nella New York Public Library e fino ad ora sfuggite agli studiosi, tanto da non essere neppure citate nella bibliografia dell'autore di 'Colazione da Tiffany'. Saranno pubblicate prima dall'editore tedesco dello scrittore e poi negli Usa
Sono tornati alla luce una trentina tra racconti e poemi sconosciuti di Truman Capote (1924-1984), scritti quando l'autore statunitense era un adolescente che sognava di fare da grande il giornalista. I testi sono stati scoperti dalla ricercatrice Anuschka Roshani durante una ricerca alla New York Public Library, dove gli scritti giovanili dell'autore di "Colazione da Tiffany" erano finora sfuggiti all'attenzione degli studiosi, tanto da non essere neppure citati nelle sue bibliografie. Gli inediti saranno pubblicati ora, dopo la scoperta avvenuta pochi mesi fa, dall'editore tedesco di Capote, Kein und Aber. La casa editrice americana Random House pubblicherà 17 brevi racconti inediti nel corso del 2015.
I venti racconti e la decina di poemi furono scritti da Capote quando era studente tra il 1935 e il 1943. Il primo racconto fu firmato dal fututo autore di "A sangue freddo" all'età di 11 anni e in un testo successivo, scritto all'età di 15 anni, Capote manifestò il desiderio di intraprendere la carriera di giornalista. Quattro dei testi tornati alla luce apparvero sul giornalino scolastico dell'istituto di Greenwich, frequentato da Capote, dal titolo "The Green Witch".
Uno dei racconti, "Miss Belle Rankin" del 1941, narra la storia dell'invecchiamento di una signora del profondo sud derisa dai suoi compaesani. Un altro racconto, "Saturday Night", è la storia di un uomo di colore che 'ruba' una ragazza al suo fidanzato dopo una serata in un jazz club.
