Scritte omofobe alla lavagna contro un professore e un’intera classe viene sospesa. È accaduto in un istituto professionale di Imola (Bologna) e il fatto, anticipato dal Resto del Carlino, è divenuto noto dopo una lettera di segnalazione al sito Gaynews.it. Uno studente, attorniato da altri tre ragazzi, ha scritto alla lavagna insulti omofobi. Frasi volgari, a caratteri cubitali, e anche una vignetta che riguardavano un insegnante facendo riferimento in modo esplicito all’omosessualità del docente e a quella di un suo amico.
Secondo quanto riferito dal quotidiano, al rientro in classe, l’insegnante, preso dall’ira per quelle frasi umilianti e per altri episodi durante tutto l’anno scolastico, ha punito l’intera classe con una nota un po' sopra le righe a causa del linguaggio utilizzato. La dirigente scolastica ha chiesto al professore di riformulare la nota con parole più appropriate e, giudicando i ragazzi reticenti nel consentire di risalire all'autore delle scritte, ha sospeso per qualche giorno l’intera classe con obbligo di frequenza.
Era stato l'amico del professore, secondo il quale nel corso dell'anno non si è intervenuti a sufficienza nei confronti degli studenti, a denunciare la vicenda in una lettera a Gaynews.it spiegando che l'insegnante "ha subito, durante l’anno, vari attacchi di stampo omofobo da parte di quattro alunni: frasi offensive e scritte volgari alla lavagna con espliciti riferimenti non solo alla sua omosessualità ma anche alla mia. E, questo, per il solo fatto che siamo amici e spesso usciamo insieme per Imola".