Torna a volare ''Il gabbiano Jonathan Livingston'' (1970), completato dall'inedita ''quarta parte'' scritta da Richard Bach dopo aver vissuto un'esperienza tra la vita e la morte. Il multimilionario bestseller dello scrittore statunitense, considerato un'icona della New Age, ha ora un seguito grazie alla decisione di Bach, 77 anni, di raccontare un ''nuovo viaggio spirituale'', un'altra tappa di quel viaggio di autoperfezione che ha per guida il suo celeberrimo gabbiano. Venerdi' 14 febbraio uscira' in edizione inglese, in formato ebook Kindle, ''Jonathan Livingston Seagull: The New Complete Edition''. L'edizione elettronica del libro, che l'editore americano Scribner pubblichera' anche in formato cartaceo, comprende anche ''la mai pubblicata prina Parte Quarta''.
Le nuove memorie sono state scritte da Bach dopo il suo drammatico incidente aereo: il 1 settembre 2012, mentre si stava recando in visita a un amico sull'isola di San Juan, l'idrovolante su cui viaggiava, in fase di atterraggio, ha agganciato un cavo elettrico, abbattendosi al suolo. Lo scrittore e' rimasto ricoverato in ospedale per quattro mesi. Da questa esperienza Bach racconta di aver avuto l'ispirazione per il completamento della quarta parte de Il gabbiano Jonathan Livingston, originalmente pubblicata in tre sezioni.
Richard Bach non aveva mai pensato a un sequel di ''Illusioni. Le avventure di un messia riluttante'', pubblicato nel 1977 dopo il successo di ''Il gabbiano Jonathan Livingston''. Ma l'incidente aereo lo ha comvinto a utilizzare lo strumento dell'ebook per racconta come ha incontrato i suoi ''spiriti guida'' - tra cui proprio il gabbiano Jonathan - dopo il disastro aereo. ''Non c'e' nessuna benedizione che non possa essere un disastro, e nessun disastro che non possa essere una benedizione'', annota Bach sulla propria esperienza di quasi-morte.
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