
Il presidente dell'Associazione nazionale presidi: "Circa il 70%"
"Attendiamo con ansia i dati del Ministero dell'istruzione. Fermo restando che è giusto e corretto che competa al Ministero dare i dati, in base a quanto riferito dai nostri colleghi in Italia il 70 per cento delle classi è in didattica digitale integrata. Su 400mila classi totali, dunque 280mila sono in Ddi". Lo dice il presidente dell'Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli che rispondendo all'Adnkronos sul numero degli studenti in dad afferma: "Difficile da dirsi quanti stanno a casa e quanti a scuola. Ma ci sono classi con appena sei alunni in presenza. Dunque la Ddi è una soluzione illusoria che tra l'altro non funziona".