Il ministro dell'Istruzione spiega che "il saggio breve diventerà centrale". Su valutazione e merito: "Stavolta ce la faremo a introdurli perché abbiamo scelto di avviare una consultazione pubblica prima di emanare il provvedimento" (Leggi il Rapporto del governo sulla scuola)
''Il vecchio esame di maturità ha i giorni contati''. Lo dice il ministro della Pubblica istruzione, Stefania Giannini, in una intervista al Sole 24 Ore di cui è stata diffusa un'anticipazione. ''Il saggio breve diventerà centrale'', assicura il ministro, che parla anche di valutazione e merito: ''Stavolta ce la faremo a introdurli perché abbiamo scelto di avviare una consultazione pubblica prima di emanare il provvedimento e perché li abbiamo collegati alla carriera dei docenti''.