cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 18:35
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Scuola: Ocse, migliora la qualita' dell'istruzione in Italia nonostante i tagli

09 settembre 2014 | 15.20
LETTURA: 2 minuti

Il dato più positivo per l'Italia è il miglioramento recente della qualità di istruzione di base. L'Italia è uno dei tre paesi dell'Ocse, con la Polonia e il Portogallo, ad aver ridotto tra il 2003 e il 2012 la quota di 15enni in grave difficoltà in matematica (passata da 1 giovane su 3 a 1 giovane su 4) e al contempo aumentato la quota di 15enni nella fascia alta di competenze. Un miglioramento che non ha richiesto risorse aggiuntive: l'Italia è infatti l'unico paese ad aver ridotto tra il 2000 e il 2011 la spesa pubblica per l'istruzione primaria e secondaria. E' quanto rivela l'Ocse.

La riduzione della spesa per istruzione è l'effetto della riduzione del numero di docenti. L'Italia aveva in passato un rapporto numero di insegnanti tra i più alti a livello internazionale, in proporzione al numero di studenti. Il rapporto numero di studenti/numero di insegnanti si è recentemente avvicinato al rapporto medio degli altri paesi. Oggi il rapporto studenti/insegnante è di 12 studenti per 1 insegnante in Italia, rispetto alla media dell'Ocse di 15 studenti nella scuola primaria e 13 studenti per ogni insegnante nella scuola secondaria. (segue)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza