Contro l'ordinanza regionale del governatore Vincenzo De Luca, che chiude le scuole in Campania, arrivano i ricorsi d'urgenza, presentati al Tar da alcuni genitori. A seguito dei ricorsi, il Tar della Regione ha chiesto alla Giunta di produrre la documentazione, su cui si fonda la chiusura decretata da De Luca e lunedì deciderà sulla legittimità del provvedimento.
Un ricorso, in particolare, patrocinato dal professore avvocato Giorgio Fontana, si basa sul principio di proporzionalità che impone di valutare se sono possibili altre misure meno 'aggressive' nei confronti del diritto all'istruzione e se le misure sono giustificate perché adeguate allo scopo.
A quanto si apprende il Tar vuole verificare, inoltre, la fondatezza del presupposto secondo cui le scuole non garantiscono i presidi necessari ad evitare il contagio. Infine, si chiede di chiarire quali siano i pericoli legati alle 'attività collegate' alla frequenza scolastica, di cui parla l'unità di crisi della regione.