Verso l'epilogo il caso legato ad un episodio avvenuto a Honolulu
"Se lecchi il wc non ti arresto". E' la frase che un poliziotto di Honolulu ha rivolto ad un homeless e che ora rischia di portare l'agente in carcere per 2 anni e mezzo. John Rabago, riferisce la Nbc, ha ammesso le proprie responsabilità nel procedimento legato all'episodio accaduto nel gennaio del 2018. L'agente, intervenuto con un collega dopo una segnalazione di schiamazzi, hanno trovato l'homeless in un bagno pubblico.
Rabago, come ha ammesso lo stesso agente in tribunale, ha ordinato all'uomo di inginocchiarsi e leccare l'urinatoio per evitare l'arresto. L'homeless ha obbedito e successivamente è stato autorizzato ad allontanarsi. E' stato lo stesso Rabago, all'uscita dalla toilette, a raccontare l'episodio ad altri agenti. L'apertura di un'inchiesta, che ha coinvolto anche l'Fbi, ha portato all'incriminazione di Rabago e di un altro agente che si è dichiarato colpevole, ha collaborato con gli inquirenti e ha lasciato il Dipartimento ad agosto. Rabago, che si avvia ad essere licenziato, rischia ora una condanna a 30 mesi.