E' forte l'appello del Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, per "la liberazione di tutte le 24 persone arrestate" nell'ambito dell'inchiesta della procura di Brescia relativa alla secessione del Veneto. Da Bassano del Grappa dove ha partecipato ad un convegno per ilsalvataggio del tribunale cittadino Zaia rilancia: "E' opportuno che siano giudicate senza le manette ai polsi, quindi libere, a casa, perché non scapperanno", ha sottolineato Zaia ai giornalisti.
"Penso che i problemi di questo Paese siano altri e che sono ben altri i delinquenti da fermare in giro", ha polemozzato Zaia, che poi ha ribadito che: "domani sarò presente alla grande manifestazione della Lega Nord, a Verona, per testimoniare la solidarietà verso queste persone. Anzi, è bene che un po' tutti siano presenti, perché in quella sede lanceremo una petizione popolare per la liberazione di questi ragazzi. Ciascuno di loro - ha sottolineato Zaia - chiarirà la propria posizione davanti ai giudici, ma non da carcerato". "Spero anche che i parlamentari del Veneto, nell'ambito delle loro funzioni, riescano a prendere in mano questa partita e presentarla al Parlamento affinché fatti del genere non accadano più", ha concluso.
