Il 25 ottobre nella città occidentale di Kayes il virus ha ucciso una bambina di due anni. L'Oms: "Circa 5mila decessi nel mondo, la Liberia Paese più colpito". Guarito il medico di New York che aveva contratto il virus in Guinea
E' un'infermiera di una clinica privata di Bamako la seconda vittima del virus dell'Ebola in Mali. Lo riferisce Radio France Internationale spiegando che l'infermiera era stata infettata da un paziente proveniente dalla Guinea che era in cura nella clinica, dove poi è deceduto.
In Mali si era già registrata una vittima, una bambina di due anni, morta per infezione dal virus il 25 ottobre nella città occidentale di Kayes. Lunedì è terminato il periodo di quarantena al quale erano state sottoposte 23 persone, di cui 12 parenti e 11 del personale sanitario, che erano entrate in contatto con la vittima.
Secondo l'ultimo aggiornamento dell'Oms, l'Organizzazione mondiale della Sanità, sono 13.268 i casi di Ebola e 4.961 i decessi nei Paesi coinvolti dall'epidemia. Il Paese più colpito rimane la Liberia, seguita dalla Sierra Leone e Guinea: queste tre nazioni insieme arrivano a 13.241 casi e 4.950 morti.
Nel report totale dell'emergenza Ebola redatto dall'Oms ci sono anche Paesi come il Mali, due decessi, la Nigeria, con 20 casi e 8 morti, gli Stati Uniti (4 contagi e un decesso), il Senegal (un contagio) come la Spagna.
