Fratoianni all'Adnkronos: "Non intendiamo tirarlo per la giacchetta ma saremmo entusiasti di portare avanti la sua candidatura" a governatore della Liguria
"Sosterremmo convintamente Cofferati, ma non intendiamo tirarlo per la giacchetta. Certo se lui vorrà, saremmo entusiasti di portare avanti la sua candidatura" a governatore della Liguria. Lo dice all'Adnkronos Nicola Fratoianni, coordinatore nazionale Sel. "Rispetto la scelta di Cofferati, immagino sia stata dolorosa e difficile. Ma, al netto delle possibili irregolarità alle primarie - osserva - c'è stato un ammutinamento politico di parte del Pd di fronte alla scelta di esportare il modello delle larghe intese anche sul territorio".
"Noi sostenemmo convintamente Cofferati alle primarie - ricorda Fratoianni - proprio perché rappresentava un modello per tenere unito il centrosinistra. La sua scelta di sfilarsi coincide con la nostra di non sostenere Paita. E' chiaro che se dal Ncd vanno a votarla, dietro c'è un'operazione politica: spostare l'asse a destra, ricreare sul territorio la stessa coalizione che governa a livello nazionale''. ''Se Cofferati è a disposizione - prosegue Fratoianni - per noi è il benvenuto, in qualsiasi modo o forma voglia impegnarsi". Se poi volesse candidarsi a governatore, "saremmo davvero entusiasti".
A intervenire è anche Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione comunista. "Nel salutare positivamente questa scelta e nel manifestare la mia solidarietà a Sergio Cofferati - dice - mi pare giusto sottolineare come non si tratti solo di una fatto individuale ma di un fatto politico, che segue lo sciopero generale e segnala la crisi del Pd e la frattura tra questo e il movimento dei lavoratori. Con ogni evidenza il Pd di Renzi è irriformabile e non ha nulla a che vedere con la sinistra".