Scatolette, bombolette spray, chiusure e fusti metallici sono tra i più riciclati con oltre 350.000 tonnellate l'anno solo in Italia con cui si potrebbero costruire oltre 10 navi da crociera
Sempre più italiani scelgono i contenitori metallici e li preferiscono a imballaggi alternativi non solo perché danno sicurezza qualsiasi sia il prodotto contenuto (44%), ma anche per la loro facilità di riciclo. Elemento quest'ultimo ancora più importante visto che ben il 58% del campione dichiara di prestare attenzione sempre o spesso alla riciclabilità dei contenitori in fase di acquisto. Gli imballaggi metallici in Italia hanno un tasso di riciclo sull'immesso al consumo del 73,6% per l'acciaio e del 70,3% per l'alluminio.
Scatolette, bombolette spray, chiusure e fusti metallici sono tra i più riciclati con oltre 350.000 tonnellate l'anno solo in Italia con cui si potrebbero costruire oltre 10 navi da crociera. I dati emergono dalla ricerca realizzata dall'Ispo su un campione di 803 individui, presentata oggi a Napoli in occasione dell'assemblea annuale di Anfima (Associazione Nazionale fra i Fabbricanti di Imballaggi Metallici e Affini). Ad emergere dallo studio è anche che l'89% degli italiani ha un'immagine positiva dei contenitori metallici, apprezzati soprattutto per la sicurezza e praticità di utilizzo. Tra le scatolette più amate al primo posto c'è il tonno in scatola, seguito dal pomodoro e dal mais.
''Questo studio - spiega Rosolino Redaelli, presidente di Anfima - ci permette di avere un quadro chiaro e completo sulla percezione degli imballaggi metallici: siamo felici che, gli italiani valutino positivamente e apprezzino la sicurezza e riciclabilità dei contenitori metallici. Tuttavia siamo consapevoli quanto sia importante continuare a comunicare l'elevata riciclabilità e il basso impatto ambientale dei contenitori in acciaio e alluminio, che attualmente rappresentano gli imballaggi con il più alto tasso di riciclo in Europa (oltre il 70%), e sono riciclabili al 100% per infinite volte''.
