Il giudice sportivo di Serie A ha inibito i dirigenti della Juventus Pavel Nedved e Fabio Paratici. I provvedimenti sono scattati dopo il derby vinto sabato dai bianconeri contro il Torino. Nel deserto dell'Allianz Stadium, evidentemente, le parole dei dirigenti indirizzate all'arbitro o agli assistenti sono state captate alla perfezione. Per Paratici, in particolare, la sanzione non è la prima in stagione.
Per Nedved scatta "l'inibizione a svolgere ogni attività in seno alla Figc a ricoprire cariche federali ed a rappresentare la società nell'ambito federale a tutto il 21 dicembre 2020 e ammenda di 10mila euro", "per aver reiteratamente, dal 35° del secondo tempo per alcuni minuti, rivolto dalla tribuna agli Ufficiali di gara epiteti gravemente insultanti, percepiti sul campo direttamente dal Direttore di gara". Per Paratici invece "inibizione a svolgere ogni attività in seno alla Figc a ricoprire cariche federali ed a rappresentare la società nell'ambito federale a tutto il 14 dicembre 2020", "per avere, nel corso del secondo tempo, rivolto dalla tribuna agli Ufficiali di gara espressioni irriguardose; già diffidato; infrazione rilevata dal collaboratore della Procura Federale".