(Adnkronos Salute) - "Ancora oggi - prosegue il giornalista - i reati associativi per la pedofilia prevedono il rito del patteggiamento e della non menzione. È accaduto di recente a Cosenza con una madre che ha 'ceduto' la figlia tredicenne al compagno albanese, e ha patteggiato una pena a due anni senza menzione: questa signora potrebbe tranquillamente partecipare a un concorso per insegnante o assistente sociale".
"Nel libro con la Parsi - continua il giornalista - abbiamo raccolto anche una storia simile di una ragazzina di 17 anni che alla sua età aveva accumulato decine di rapporti sessuali vivendoli assolutamente come normali. È singolare che in un Paese dove la sessualizzazione è subliminale - prosegue Campanella- e inizia con le bambole, non vi siano strategie condivise di educazione a una sessualità sana, libera ma vissuta in un contesto di coetaneità. Oltretutto - conclude - l'opera anti-pedofilia di Don Di Noto rischia di fermarsi per mancanza di fondi, dopo aver oscurato 100 mila siti pedopornografici".