Roma, 19 mag. (Labitalia) - ''Nonostante la vertenza sia complessa e la volontà di Sgl Carbon ferma il governo considera positivamente il passo avanti fatto oggi al tavolo Mise, dove si è aperto un percorso per individuare un investitore in grado di mantenere aperte le prospettive produttive ed occupazionali dell'insediamento di Narni". A dirlo è stato Cladio De Vincenti, vice ministro dello Sviluppo economico, che ha partecipato a una riunione sul futuro del sito umbro che produce torce per forni elettrici siderurgici.
Azienda, sindacati, rappresentanti della Regione, della Provincia e del Comune hanno avviato un confronto per verificare le condizioni per passare dall'attuale procedura di mobilità alla cassa integrazione per i circa cento addetti dello stabilimento.
''Il futuro del sito umbro è molto importante" in quanto "rappresenta un tassello decisivo per la ripresa del settore siderurgico sulla quale il nostro Paese è impegnato a fondo'', ha concluso De Vincenti.