E' stato rinvenuto, dopo otto anni di scavi, il sito dove si trovavano le camere a gas del lager nazista di Sobibor. Lo ha confermato l'istituto Yad Vashem. "E' una scoperta della massima importanza per la ricerca sull'Olocausto", ha dichiarato David Silberklang, ricercatore dell'istituto di Gerusalemme che cura la memoria dello sterminio nazista degli ebrei.
Nel lager di Sobibor, in Polonia orientale, sono stati uccisi circa 2500 ebrei fra il 1942 e il 1943. Nel 1943, dopo una rivolta degli internati, i nazisti rasero al suolo l'area con dei bulldozer per cancellare ogni traccia degli orrori avvenuti nel campo. La recente scoperta, realizzata da un team di esperti internazionali, permetterà di far maggiormente luce su quanto vi è accaduto.