Dovrà rispondere di porto abusivo armi e detenzione abusiva di esplosivo nonché di procurato allarme
Ai carabinieri aveva raccontato di essere un ex militare delle forze speciali americane e un appartenente ai servizi di informazione italiani, la stessa cosa che aveva raccontato ai familiari ma così non era. Un 45 enne, celibe, disoccupato, e’ stato arrestato in flagranza dai carabinieri in un bar del torinese perché trovato in possesso di una pistola, di due caricatori e 12 proiettili. Nella sua abitazione sono stati sequestrati altre armi, un giubbotto antiproiettile, giacca uniforme dell’esercito americano, una mimetica militare.
Dovrà rispondere di porto abusivo armi e detenzione abusiva di esplosivo, armi comuni da sparo e munizioni in concorso e denunciato e deferivano in stato libertà per interruzione di un servizio pubblico o di pubblica utilità, possesso di segni distintivi contraffatti e procurato allarme. Durante i controlli all’interno del bar ha simulato un malore ed è stato accompagnato all’ospedale. Successivamente è stato condotto in carcere.